U.S. Sestri Levante

A soli 3 giorni dalla sfida contro il Rimini, il Sestri Levante è impegnato nell’insidiosa trasferta di Gubbio che si ritrova in zona playoff. Ancora assenti Pane e Oliana, torna dal 1′ Regini in coppia con Grosso al centro della difesa. Con Candiano squalificato, sulla trequarti spazio a Gala.

Primo quarto d’ora di studio per le due squadre, fino al 18′ quando Udoh serve Spina in area di rigore che si gira e conclude a rete, è abile Di Massimo a trovare la deviazione in porta da due passi e portare in vantaggio gli umbri. 1-0 al 18′. Sempre Spina ci riproverà al 25′ ma il suo tiro non impensierisce Anacoura. Al 28′ Furno va sul fondo e serve in mezzo Forte che cerca la porta, pallone respinto più volte fino a quando non arriva sui piedi di Troiano che trova l’angolo giusto e segna il gol del pareggio. Primo gol in stagione per il numero 6 e 1-1 alla mezz’ora. Partita combattuta, non ci sono molte occasioni da rete e primo tempo che termina sul risultato, giusto, di 1-1.

Al 55′ Spina scambia al limite con Di Massimo, tiro verso la porta deviato fortuitamente da Regini e Anacoura spiazzato. 2-1. E’ pronta la reazione del Sestri che un minuto dopo va vicinissimo al pareggio: Gala serve Forte a un passo dal portiere che intuisce la direzione del tiro del nostro numero 7 e salva clamorosamente il risultato. Episodio che cambia la partita perché sul capovolgimento di fronte il Gubbio si porta sul 3-1 con un altro gol di Spina che trafigge Anacoura col mancino.

Sestri che continua a crederci, però, quando al 62′ Forte accorcia le distanze con uno scavetto a superare il portiere. Ottimo il lancio di Sandri che lo manda in porta. Quinto gol in campionato per il numero 7. Gubbio che chiude definitivamente i giochi al 70′ con Pirrello che dopo un’altra azione confusa supera Anacoura e infila in rete. Come in occasione dei gol del 2 e 3-1, il Gubbio ne fa un altro subito dopo. Segna la rete del definitivo 5-2 Udoh che solo in area piccola si gira e buca il portiere corsaro.

Sconfitta dal passivo pesante quella subita a Gubbio, frutto probabilmente delle assenze e della stanchezza accumulata ultimamente. Pesano gli episodi che non sono girati a nostro favore. Ora ci sarà spazio per riposare e preparare la prossima sfida contro l’Olbia con l’intera settimana a disposizione.